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DETOX: Alimentazione e integrazione

detox alimentazione e integrazione

Quando parliamo di DETOX, è fondamentale ricordare che il nostro benessere passa attraverso il cibo con cui ci nutriamo. Essere consapevoli dell’aspetto curativo del cibo può aiutarci a cambiare la prospettiva e iniziare un processo di detossificazione dell’organismo profondo e duraturo, grazie al consolidamento di uno stile di vita sano ed equilibrato. 

Le tossine che il nostro corpo accumula sono di due tipi: endogene, cioè prodotte dai fisiologici processi metabolici che ci consentono di vivere (digestione, respirazione) ed esogene, derivanti da fattori esterni, come l’inquinamento ambientale, l’assunzione di farmaci e un’alimentazione basata principalmente sul consumo di carne, latticini, zuccheri e prodotti confezionati carichi di conservanti.

Se queste tossine non vengono correttamente smaltite, diventano inevitabilmente causa di stati infiammatori, anche in distretti corporei distanti dall’apparato digerente.

Di fondamentale importanza nel processo depurativo della dieta disintossicante è l’acqua. L’apporto ottimale è di 30 ml per chilo di peso corporeo, circa 2 litri al giorno per una persona di 70 Kg.

L’acqua è anche il mezzo con cui vengono eliminati i cataboliti, cioè i prodotti di rifiuto del nostro metabolismo e le sostanze tossiche derivate da errori alimentari, dall’inquinamento ambientale, dall’abuso di farmaci, dallo stress.

L’acqua, infine, contribuisce a idratare le fibre alimentari introdotte con l‘alimentazione, contribuendo a favorire il transito intestinale.

Quali sono gli alimenti detossificanti da preferire?

Ortaggi, cereali integrali, semi, legumi e pesce sono alimenti depurativi-antinfiammatori.
I cereali integrali da preferire sono quelli privi di glutine (proteina implicata negli stati infiammatori), come riso, mais, miglio, quinoa, amaranto, oppure avena e orzo, poiché la struttura molecolare del glutine in questi ultimi è meno dannosa.
Per quanto riguarda il pesce, per beneficiare del suo apporto nutrizionale ed evitare i rischi legati al bioaccumulo, si consiglia di prediligere i pesci tipici del territorio di piccola taglia e di consumarlo 2 o 3 volte alla settimana.

Quali sono gli alimenti da evitare?

Latticini, carne, cibi confezionati, zuccheri e carboidrati raffinati hanno un effetto pro-infiammatorio e intossicante dell’intestino.

  • Latte e latticini: la caseina (proteina del latte) è usata in ambito industriale per produrre colla per le etichette, per l’incollaggio dei cartoni o come addensante negli alimenti preconfezionati. A contatto con i succhi gastrici, il latte vaccino “caglia” formando una massa compatta mucillaginosa che si incolla e fodera le pareti intestinali. Col passare del tempo può portare allo sviluppo di lesioni e infiammazioni nelle pareti intestinali. In questo modo possiamo avere intossicazione cronica, intolleranze alimentari, debolezza immunitaria.
  • Carne e derivati: la conformazione del nostro intestino non consente l’eliminazione in tempi rapidi dei residui inutilizzati della carne ingerita. Questi permangono a lungo nell’intestino, favorendo la crescita della flora batterica putrefattiva che danneggia l’equilibrio (eubiosi) della flora batterica intestinale. Inoltre, a causa dell’alta concentrazione di acidi grassi saturi e prostaglandine, la carne e i suoi derivati, sono alimenti altamente pro-infiammatori.
  • Zuccheri e carboidrati raffinati: determinano lo sviluppo di disbiosi intestinale fermentativa, indeboliscono il sistema immunitario e promuovono l’insorgenza dell’insulino-resistenza.
    Come dolcificante, sono da preferire malto di riso, di mais, d’orzo, dolcificanti naturali ottenuti dalla germinazione dei cereali, che li rende un concentrato di minerali e vitamine. Il malto, a differenza dello zucchero grezzo di canna viene assimilato lentamente dall’organismo e fornisce un’energia costante e continua, mantenendo il tasso glicemico pressoché uniforme.
Epafeel integratore per il benessere del fegato

Può essere molto utile anche abbinare integratori naturali con caratteristiche depurative e detossificanti, come Epafeel Bifase di Prodeco Pharma.

IL RITMO CIRCADIANO DEL FEGATO

Il corpo umano è regolato, in molte delle sue funzioni, da precisi cicli biologici. Il periodo di riferimento principale è quello delle 24 ore, durante le quali sono descrivibili la maggior parte delle variazioni fisiologiche, dette Circadiane. Un’alterazione, più o meno profonda, di questi ritmi è collegata a numerose patologie (sindrome metabolica, eventi cardiovascolari, malattie infiammatorie intestinali), perché capace di influire su parametri metabolici, ormonali e neurologici.

Come altri organi e metabolismi, anche il fegato mostra ritmi funzionali che variano nelle 24 ore, a seconda della fascia oraria. In particolare. esso mostra due fasi distinte di attività:

1- FASE BILIARE: dalle 13 alle 21 circa, è possibile riscontrare nel sangue elevati livelli di C4, un precursore degli acidi biliari, indicando un’intensa fase di produzione di bile.

2- FASE METABOLICA: durante la notte, invece, si riscontrano alti livelli di Latosterolo (principale precursore della sintesi di Colesterolo), segno che il fegato è impegnato nella sintesi di questo lipide fondamentale.

EPAFEEL Bifase Giorno e Notte Depurativo Compresse Prodeco Pharma è stato studiato appositamente per sostenere le funzionalità fisiologiche del fegato, rispettando il ciclo circadiano di questo organo, importante per l’omeostasi. Il risultato è un prodotto che contiene sia le compresse Giorno, formulate in base all’attività biliare, sia le compresse Notte, specifiche per la fase Metabolica. 

Le compresse Giorno contengono Carciofo, Inulina, Cardo mariano, Zenzero, Tarassaco e Rosmarino. 

Gli estratti di Carciofo e Cardo mariano favoriscono la regolare funzionalità epatica e depurativa dell’organismo. Il Carciofo sostiene anche il metabolismo dei lipidi, mentre il Cardo mariano svolge un’azione antiossidante. 

Gli estratti di Zenzero e Rosmarino favoriscono la funzionalità digestiva e la regolare motilità gastrointestinale. 

Il Tarassaco favorisce il drenaggio dei liquidi corporei. 

L’inulina sostiene l’equilibrio della flora intestinale.

Le compresse Notte, invece, contengono Schisandra, Berberis, Centella e Cardo mariano.

Gli estratti di Schisandra, Berberis e Cardo mariano favoriscono la regolare funzionalità epatica. La Schisandra e il Cardo mariano svolgono, inoltre, un’azione antiossidante, mentre l’estratto di Berberis favorisce il controllo dei trigliceridi plasmatici e sostiene la funzionalità del sistema digerente.

Il Cardo mariano supporta il metabolismo dei carboidrati e favorisce le funzioni depurative dell’organismo.

L’estratto di Centella coadiuva la memoria e le funzioni cognitive.

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Dott. Francesco Lucarelli

Dottore in farmacia 

Responsabile del settore nutraceutico e del laboratorio galenico

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